Saggistica, editoria per l’Università

Paola Polito, L’officina dell’ineffabile. Ripetizione, memoria e non detto in Giorgio Bassani


L’officina dell’ineffabile. Ripetizione, memoria e non detto in Giorgio Bassani ISBN: 9788896117408
PAGINE: 110
PREZZO: € 12,00
FORMATO: cm 15 x 21
COLLANA: Bassaniana
DATA DI PUBBLICAZIONE: febbraio 2014
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Quattro saggi su Dentro le mura, il primo volume del Romanzo di Ferrara di Giorgio Bassani, in cui sono indagate diverse modalità di resa narrativa del non fattuale, ossia di quanto, stando all’opzione narrativa realista dell’autore – preoccupato di attenersi ai fatti – sarebbe altrimenti dovuto rimanere non detto né alluso. Apre il volume un’indagine sulla ripetizione come modalità formale e tema nel racconto Lida Mantovani, cioè su fenomeni di ripresa a livello discorsivo e tematico, che concorrono fortemente alla strutturazione della vicenda. Segue un saggio sul recupero mnestico come risorsa narrativa di Bassani in senso anti-freudiano: la memoria come semplice esposizione di fatti, senza possibili guarigioni, in quanto le ferite su cui essa si accanisce risultano essenzialmente irriducibili al linguaggio, appartenenti all’“ineffabile”, e quindi soltanto alludibili. La terza indagine s’appunta su una serie di procedimenti di verbalizzazione del non verbale la cui adozione permette a Bassani di oggettivare contenuti sentimentali e atti comunicativi altrimenti non riferibili, pena la caduta nella paventata arbitrarietà dello psicologismo. Chiude il volume Geometrie bassaniane: su «Una lapide in via Mazzini», in cui, con uno spostamento della vicenda sul piano emblematico dell’“enigma”, viene rappresentato l’impasse di un conflitto tra vittima e società che nella rappresentazione di Bassani, oltreché non esprimibile nelle normali pratiche di comunicazione verbale, appare senza via d’uscita e irredimibile.



Paola Polito è nata a La Spezia. Laureata in Lettere, per molti anni ha insegnato italiano all’estero, presso le università di Armidale (Australia), Craiova (Romania) e Copenaghen. Si occupa di critica letteraria, linguistica testuale, cross-cultural studies, teoria e pratica della traduzione. Ha pubblicato Tema e metafora in testi poetici di Leopardi, Montale e Magrelli. Saggi di lessicografia letteraria, Firenze, Olschki, 2004 (con Steen Jansen) e curato le miscellanee Sentieri liguri per viaggiatori nordici. Studi interculturali sulla Liguria, Firenze, Olschki, 2008; Paesaggio ligure e paesaggi interiori nella poesia di Eugenio Montale, Firenze, Olschki, 2011 (con Antonio Zollino); Entre espace et paysage. Pour une approche interdisciplinaire, in «Etudes de Lettres», 1-2, 2013 (con Alberto Roncaccia).
Per Giorgio Pozzi Editore ha pubblicato, in collaborazione con Erling Strudsholm, la miscellanea di studi Il senso del tempo in Giacomo Leopardi (2015)
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